Il giorno 16 ottobre 2018 presso l’associazione Sodalidas “in piazza Malta di Salerno”, presidente professoressa Di Filippo, si è svolto un convegno sulla tematica “la bellezza salverà il mondo”. Il professore Francesco d’Episcopo dell’università di Napoli ha presentato la professoressa Maria Rosaria Di Rienzo mettendo in risalto la sua poesia.
La Poetessa ha esposto il concetto della bellezza con queste parole: l’affermazione della propria coscienza espressiva dell’arte che è tensione al bello, vuol essere questa sera momento illuminante, momento di trascinante forza vitale, momento di grande passione per la bellezza della vita. L’uomo nella vita può realizzarsi, ma può anche perdersi nel dimenticare il ricordo del mattino, la luce.
Si sentirà così estraneo a se stesso, smarrirà le memorie del sole e perderà per sempre il senso della bellezza.Quantunque egli abbia dimenticato la sapienza del cuore, la bellezza, se soltanto per un attimo egli ricorderò del grande dono che gli è stato dato, il dono dell’anima, egli capirà che qualcosa di lui deve necessariamente restare.
E’ così le parole scavate nel silenzio dell’io più profondo non moriranno, ma continueranno a toccare e a vivere nella mente e nel cuore costruendo scenari di bellezza, dettati dalla poesia che nasce dall’anima per ritornare all’anima. Nell’ambito della manifestazione è stato presentato il libro del professor Di Sangro. Ha allietato la serata il maestro musicista Mino Remoli. Ecco a seguire due poesie della poetessa Maria Rosaria Di Rienzo.
Da Sempre
Non sei nato a caso.
Da sempre qualcuno
aveva il tuo nome
sul palmo della mano.
Qualcuno attendeva
con amore tenace
attraverso i secoli
che si compisse il tuo prodigio
che i tuoi occhi
si aprissero alla luce.
Se anche nessuno
mai ti avesse amato,
se anche un giorno
nessuno più ti amasse,
in questa attesa ti ritroveresti
in questo amore che ha voluto te
da sempre.
Sogno
Nel sogno
i nostri giorni futuri.
Le figure di ieri
pontili d’ormeggio
cui ci legavano
corde di dolce tenerezza
non potranno seguirci nella rotta.
Si vedranno sparire all’orizzonte
Si sentiranno sciolte all’improvviso
dai nodi delle gomene,
libere di vagare
nel cerchio dei ricordi
velati di malinconica gioia.
Noi serberemo nel cuore sempre
le quiete maree
della piccola tiepida rada
nel tepore di un’amicizia.
Maria Rosaria Di Rienzo.
