Dalle 8 di domani, giovedì 1 novembre, fino alle 8 di dopodomani, giovedì 2 novembre, anche la città di Avellino sarà interessata dall’allerta meteo arancione. Scuole e parchi saranno chiusi. L’assessore alla Protezione civile, Rosario De Marco, invita la popolazione a seguire i consigli che troverete in allegato:
In caso di alluvione Sapere se la zona in cui vivi, lavori o soggiorni è a rischio alluvione ti aiuta a prevenire e affrontare meglio le situazioni di emergenza. Ricorda: – è importante conoscere quali sono le alluvioni tipiche del tuo territorio – se ci sono state alluvioni in passato è probabile che ci saranno anche in futuro – in alcuni casi è difficile stabilire con precisione dove e quando si verificheranno le alluvioni e potresti non essere allertato in tempo – l’acqua può salire improvvisamente, anche di uno o due metri in pochi minuti – alcuni luoghi si allagano prima di altri. In casa, le aree più pericolose sono le cantine, i piani seminterrati e i piani terra; – all’aperto, sono più a rischio i sottopassi, i tratti vicini agli argini e ai ponti, le strade con forte pendenza e in generale tutte le zone più basse rispetto al territorio circostante – la forza dell’acqua può danneggiare anche gli edifici e le infrastrutture (ponti, terrapieni, argini) e quelli più vulnerabili potrebbero cedere o crollare improvvisamente Anche tu, con semplici azioni, puoi contribuire a ridurre il rischio alluvione. – Rispetta l’ambiente e se vedi rifiuti ingombranti abbandonati, tombini intasati, corsi d’acqua parzialmente ostruiti ecc. segnalalo al Comune. – Chiedi al tuo Comune informazioni sul Piano di emergenza per sapere quali sono le aree alluvionabili, le vie di fuga e le aree sicure della tua città: se non c’è, pretendi che sia predisposto, così da sapere come comportarti. – Individua gli strumenti che il Comune e la Regione utilizzano per diramare l’allerta e tieniti costantemente informato. – Assicurati che la scuola o il luogo di lavoro ricevano le allerte e abbiano un piano di emergenza per il rischio alluvione. – Se nella tua famiglia ci sono persone che hanno bisogno di particolare assistenza verifica che nel Piano di emergenza comunale siano previste misure specifiche. – Evita di conservare beni di valore in cantina o al piano seminterrato. – Assicurati che in caso di necessità sia agevole raggiungere rapidamente i piani più alti del tuo edificio. – Tieni in casa copia dei documenti, una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile e assicurati che ognuno sappia dove siano. Cosa fare – Durante un’allerta – Tieniti informato sulle criticità previste sul territorio e le misure adottate dal tuo Comune.
– Non dormire nei piani seminterrati ed evita di soggiornarvi. – Proteggi con paratie o sacchetti di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli. – Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili. – Valuta bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni: può essere pericoloso. – Condividi quello che sai sull’allerta e sui comportamenti corretti. – Verifica che la scuola di tuo figlio sia informata dell’allerta in corso e sia pronta ad attivare il piano di emergenza. Cosa fare – Durante l’Alluvione Se sei in un luogo chiuso – Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita. – Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile. – Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare. Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio. – Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico. Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati. Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata – Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi. – Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità Se sei all’aperto – Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere. – Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare. – Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc. – Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato. – Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso. – Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi. – Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità. Dopo l’alluvione – Segui le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine ecc. – Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze. – Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere. – Verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedi il parere di un tecnico. – Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati. – Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione: potrebbero essere contaminati.