Riceviamo e pubblichiamo”. La discussione sugli ultimi gravi episodi avvenuti durante la festa del Maio non può certo esaurirsi con una dichiarazione su un giornale, deve essere fatta una attenta riflessione prima nelle sedi opportune quali il consiglio comunale ed una pubblica assemblea con tutte le associazioni e con i cittadini dato che la festa è di tutti , ascoltare l’opinione della chiesa in merito visto che si tratta di una manifestazione religiosa, capire anche di chi sono le responsabilità per ciò che è accaduto e che continua ad accadere da anni e poi trarne le conclusioni che devono essere assolutamente positive. Ciò che è successo deve portare la comunità a crescere e non a dividersi, non deve intaccare la tradizione culturale di questo paese ma deve essere motivo di approfondimento e di attenzione maggiore verso i valori della fede e della solidarietà, favorendo il dialogo tra le Associazioni che organizzano la festa e istituzionalizzando la stessa festa al fine di tutelare e promuovere un evento che per la sua particolarità potrebbe veramente dare lustro a tutto il territorio del baianese. Tutto questo si era cercato di fare prima di questo Natale con degli incontri tra le associazioni con la presenza anche di un rappresentante dell’amministrazione e della mia, ma poi non so cosa sia successo perchè non ci si è più riuniti e nell’ultimo consiglio comunale non è pervenuto alcun documento a riguardo. Mi dispiace per le famiglie che hanno passato un triste Natale quest’anno, ma una solidarietà non fatta solo di chiacchiere passa attraverso un’ assunzione di responsabilità da parte di tutti dal singolo cittadino che sceglie certe pratiche sapendole illegali e dalla collettività che spesso non si esprime, alla responsabilità delle istituzioni il cui compito riguarda la prevenzione e la tutela della salute pubblica e delle associazioni che si assumono l’onere e l’onore di organizzare le varie fasi della festa. Solo stabilendo dei principi e dei valori comuni da cui partire, si può aprire un confronto ed un dialogo sulle ragioni di ciascuno e addivenire ad una unica prospettiva che, dal mio punto di vista, deve essere quella di riconsegnare questa tradizione al sentimento ed alla partecipazione di tutti a partire dai piccoli, creando condizioni di sicurezza e di condivisione affinchè tutta la comunità di Baiano si possa abbracciare intorno al fucarone.
Conte Luigina. (Consigliere Comunale)