L’agricoltura napoletana sarà rappresentata nella nuova giunta della Camera di Commercio di Napoli dalla Coldiretti, nella persona del direttore regionale e provinciale Salvatore Loffreda. Questa mattina l’elezione dell’esecutivo che affiancherà il presidente Ciro Fiola nel rilancio dell’Ente camerale dopo la lunga fase di commissariamento. “È una vittoria non personale – sottolinea Loffreda – ma il riconoscimento al grande lavoro che Coldiretti ha fatto in questi anni per ridare dignità all’agricoltura partenopea. Fino a poco tempo fa in pochi immaginavano la grande ricchezza agronomica che attraversa la provincia di Napoli, persino all’interno dell’area metropolitana. Abbiamo dato visibilità e coraggio agli agricoltori di Scampia, che coltivano i kiwi più buoni del mondo a pochi metri da luoghi raccontati solo in negativo. Così come abbiamo portato l’agricoltura napoletana nel centro storico della città capoluogo con eventi dedicati alla ciliegia, con le tipicità uniche di Chiaiano, e alla mela annurca, mostrando ai consumatori le due maturazioni e la grande fatica nei melai. Allo stesso modo ogni settimana nei tanti mercati di Campagna Amica diffusi nel capoluogo e nelle principali città limitrofe, i consumatori possono acquistare con fiducia dagli agricoltori le eccellenze coltivate lungo le pendici del Vesuvio e nei terreni vulcanici, come il pomodorino del piennolo, le albicocche e la ricca offerta ortofrutticola. Sapori unici e inimitabili che i contadini napoletani coltivano con orgoglio da millenni. Non dimentichiamo il valore aggiunto della viticoltura napoletana, con gli straordinari vini vesuviani, dell’aerea flegrea, comprese naturalmente le isole. Non a caso a rappresentare quell’agricoltura eroica oggi c’è il presidente Andrea D’Ambra. Oggi più che mai il lavoro di Coldiretti prosegue nella casa delle imprese”.