Sabato 22 dicembre alle 18.00 presso il Parco Peppino Impastato sarà inaugurato il Monumento Civico contro la violenza sulle donne. Il monumento è un’opera del giovane artista Gianluca Gelormini. Nato nel 1995 Gelormini, nonostante la giovane età, dopo gli studi all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, ha intrapreso la strada artistica. “Ho vissuto per un periodo in Svizzera per approfondire le opere di grandi maestri come Félix Vallotton e Ferdinand Hodler – spiega Gelormini -. Al ritorno da questo viaggio sono tornato nel mio studio per poter riorganizzare le idee catturate e lavorare a progetti futuri che, per ora, sono in via di sviluppo come una mia mostra estera al sorgere del nuovo anno. Guardandomi intorno nel nostro piccolo paese mi sono reso conto che mancava la cosa fondamentale per vivere un’esistenza piacevole: i colori”.
Non solo colori ma anche tematiche attuali nelle opere di Gelormini. “Allora dopo aver esposto le mie idee ho iniziato a lavorare alla decorazione di sei panchine da poter fissare in molteplici luoghi del paese. La panchina rossa contro la violenza sulle donne è un tema molto attuale, nonostante l’epoca civilizzata in cui viviamo. Le tematiche che ho voluto cogliere sono dei messaggi di protesta o semplicemente un richiamo al ricordo che, spero, susciti qualcosa al pubblico oltre all’impatto estetico/visivo”.
Non solo violenza ma anche inquinamento e razzismo tra i temi delle opere.
“Il mio obiettivo come artista ma anche come uomo è quello di suscitare delle emozioni a chi guarda la mia arte, indipendentemente che esse siano positive o negative”.