Il sacerdote padre Vito Terrin missionario della congregazione della Divina Redenzione, di cui quest’anno ricorre il 50esimo anni di fondazione, torna a in America Latina e più precisamente in Guatemala dove dirigerà le missioni in quel Paese. Qui Padre Arturo creò delle Case per l’assistenza ai bimbi orfani e abbandonati. Dalla Guatemala dove arrivò padre Vito a Visciano, subito dopo alcuni anni dalla Colombia. Padre Arturo visitava 2 volte all’anno (febbraio-marzo e ad agosto) queste case dell’accoglienza dirette da padre Vito per circa un ventennio portando il suo incoraggiamento ed entusiasmo. È stato proprio il sacerdote Veneto a succedere a Padre Arturo come superiore generale qualche anno prima della sua morte. Incarico che Padre Vito ha ricoperto per 2 mandati per poi ricoprire la carica di direttore dell’Eremo dei Camaldoli di Nola affidati da alcuni anni ai missionari della Detenzione. Luogo di preghiera e oasi di preghiera che la congregazione ha fatto restaurare in cui vi è una rinomata erboristeria ed ostello, nonchè luogo di ristoro per gruppi di preghiera, pellegrini, congregazioni religiose che vi fanno richiesta. Luogo di convegni e seminari regionali e non.
Padre Vito, secondo indiscrezioni, per suo desiderio torna in America Latina dove ha iniziato le sue missioni tanti anni fa. A Padre Vito il nostro augurio di un fervido apostolato in queste terre così lontane ma vicine col cuore.
Nicola Valeri