A Sperone in via Giovanni XXIII la ditta incaricata alla sostituzione della pompa di pescaggio del pozzo sta lavorando a tamburo battente, ma occorre ancora tempo per permettere al paese di riavere l’acqua. Infatti vanno smontati circa 180 metri di tubazione per poi sostituire la pompa e rimontare il tutto, un operazione che necessita comunque del tempo. La pompa, secondo l’amministrazione comunale e i tecnici si sarebbe bruciata a causa dei sbalzi di tensione dell’energia elettrica che si sono verificati la notte scorsa. Sotto accusa l’Enel e il proprio impianto. Se non ci sono inconvenienti il tutto dovrebbe ritornare alla normalità nelle prime ore dell’alba di domenica.