Un cittadino Avellano D. A. veniva rinviato a giudizio innanzi al Tribunale di Avellino per rispondere dei reati di tentato furto aggravato e violazione dei sigilli in quanto veniva sorpreso dai Carabinieri nel mentre era intento a prelevare materiale alluvionale dal greto del torrente Clanio sottoposto a sequestro dal personale dei CC di Avella nel giugno del 2013.
All’esito dell’istruttoria dibattimentale l’imputato, difeso dall’avvocato penalista Pasquale Gatta, è stato assolto da entrambi i reati.
Il difensore attraverso indagini difensive e la produzione di rilievi fotografici è riuscito a dimostrare che l’area in sequestro non era delimitata in maniera chiara ed adeguatamente visibile e quindi tale da integrare l’elemento soggettivo del reato.