Dopo l’annuncio di questa mattina con cui il primo cittadino Domenico Biancardi annunciava l’accordo ufficializzato con la firma tra la fascia tricolore e il rappresentante dei frati francescani, interviene il capogruppo di opposizione di “Cambia Avella”, avv. Chiara Cacace che afferma: “Senza parole ancora proclami nemmeno avessimo realizzato una grande opera infrastrutturale o un po’ di benessere economico e lavorativo per gli Avellani. Io mi preoccuperei di spiegare al paese le ragioni ed il significato che avranno per le nostre famiglie i provvedimenti che sono stati urgentemente adottati con Delibera di Giunta del 22 luglio. Una manovra economica figlia di una amministrazione inefficace ed inefficiente e, cosa grave decisioni adottate da un esecutivo che ha visto la presenza di due soli Assessori presenti Cerbone e Biancardi e del Sindaco. Il tutto frutto di una contrazione di cassa pesante e di un debito che non traduce virtuosismi, ma che invece pone ipoteche pesanti sul nostro futuro. Tuttavia non sono mancate determine di pagamento, certificazioni di credito che a fronte della situazione reale pongono non pochi interrogativi sulla politica e sulla gestione dell’Ente”.