Il Maggiore Luigi Nocerino, da cinque anni alla guida del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, è stato promosso Tenente Colonnello: da pochi giorni, sulle spalline ha aggiunto alla “torre” una nuova stelletta, la seconda, quella che contraddistingue il grado di Tenente Colonnello.
La simbolica investitura è avvenuta presso la Caserma “Litto” di Avellino con la consegna dei gradi da parte del Comandante Provinciale, Colonnello Massimo Cagnazzo.
Ma con il passaggio di grado Nocerino lascia anche l’Irpinia. È stato infatti trasferito a Roma a Capo della 3^ Sezione dell’Ufficio Cerimoniale del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Nocerino – che ha 39 anni e si è formato presso l’Accademia Militare – negli ultimi 15 anni ha ricoperto diversi incarichi di comando ed in particolare da Tenente è stato prima Comandante di Compagnia presso l’8° Battaglione Mobile “Lazio” di Roma e successivamente Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza. Nel 2007, promosso Capitano, ha assolto dapprima l’incarico di Comandante della Compagnia di Jerzu, nel nuorese, e poi quello di Comandante della Compagnia di Varese.
Approdato ad Avellino nel 2014 al comando del Reparto Operativo, l’allora Maggiore Nocerino è stato fino al suo trasferimento il numero due dei Carabinieri irpini, collaborando nel settore info-investigativo con il Comandante Provinciale.
L’Ufficiale Superiore lascerà comunque un segno tangibile della splendida ed esaltante esperienza, lunga 5 anni, nel capoluogo irpino, dove ha avuto modo di apprezzare l’onestà e la laboriosità della popolazione irpina. La vicinanza all’Arma di persone fiere, orgogliose e ricche di valori e sentimenti veri hanno permesso all’Arma ed in particolare al Reparto Operativo di conseguire brillanti risultati (sottolineati anche da encomi ed attestazioni di merito formulate dalle massime autorità interistituzionali) sia sul piano amministrativo che nell’ambito della Polizia Giudiziaria. Molte ed importanti sono state le operazioni coordinate dal Tenente Colonnello Nocerino nell’ultimo quinquennio, che spaziano dal contrasto alla criminalità organizzata di matrice camorristica, alla tutela delle cosiddette “vittime vulnerabili”, fino al contrasto dei reati di materia di stupefacenti (con il sequestro di centinaia di chili di hashish e cocaina) e di tipo predatorio. Tra le più importanti si ricordano l’operazione “Nuovo Ordine di Zona” eseguita nel mandamento baianese che portò all’individuazione e alla disarticolazione di un gruppo criminale organizzato dedito alle estorsioni e sequestro di persone col metodo mafioso, l’operazione “Eolo” che portò all’individuazione ed all’arresto dei responsabili di diverse condotte estorsive ai danni di importanti società di energia rinnovabile/eolica dell’Alta Irpinia, l’operazione “Bella Primavera” che ha portato all’arresto di tre persone responsabili a vario titolo di atti sessuali con minori e sfruttamento della prostituzione minorile, l’operazione “Diplomi Falsi” conclusasi con l’arresto di vari soggetti e funzionari pubblici implicati in un giro di false attestazioni e certificazioni di titoli parascolastici per la partecipazione a concorsi pubblici. In ultimo l’operazione che lo scorso mese di agosto ha portato all’arresto di 5 persone per estorsioni aggravate dal metodo mafioso commesse nel Vallo di Lauro, teatro di scontro dei noti clan Cava e Graziano.
Sposato e padre di due figli, Luigi Nocerino, anche se destinato ad altro prestigioso incarico, continuerà a sentire comunque forte il legame instauratosi negli ultimi cinque anni con il territorio e le comunità irpine.
In attesa del nuovo Comandante, il Reparto Operativo del Comando Provinciale di Avellino sarà diretto dal Capitano Quintino Russo, Comandante del dipendente Nucleo Investigativo.