Continua l’attività di monitoraggio del Corpo forestale dello Stato a tutela dei corpi idrici superficiali e delle acque destinate al consumo umano. Nei giorni scorsi gli agenti del Comando Stazione Forestale di Serino (Av), all’indomani delle note vicende collegate all’inquinamento dei pozzi di captazione alla località “Chiusa” di Montoro, che riscontravano valori di tetracloroetilene superiori ai limiti normativi, con ripercussioni per gli abitanti di varie frazioni dei centri abitati di Montoro e Solofra, hanno posto in essere una solerte attività di prevenzione sul limitrofo territorio di Serino, comprensorio su cui fra l’altro insiste l’importantissimo acquedotto omonimo di origini romane che alimenta la città di Napoli.
In effetti su sollecitazione del Comando Stazione Forestale di Serino, in data 13.01.2014, l’Ufficio Tecnico del Comune di Serino disponeva l’immediata effettuazione di varie ispezioni di verifica da parte dell’Alto Calore Servizi Spa, società che gestisce il servizio di captazione, adduzione e distribuzione dell’acqua potabile per Serino e per i 125 Comuni delle Province di Avellino e di Benevento. Detti controlli preventivi, spinti e mirati a rilevare eventuali inquinamenti delle acque destinate al consumo umano nel territorio di Serino, venivano eseguiti presso i fontanini pubblici delle località di S.Antonio, Ribottoli, S.Biagio e Cirasuolo. Tali ispezioni non riscontravano parametri difformi a quelli stabiliti dalla legge.
In particolare i risultati delle analisi, emesse in data 25.01.2014 e fornite nei giorni scorsi agli agenti del Corpo forestale di Serino, non hanno rilevato la presenza di tetracloroetilene, restituendo un quadro analitico d’insieme rassicurante per le acque destinate al consumo umano dell’intero comprensorio di Serino, su cui insistono notevoli sorgenti e pozzi idrici di captazione. I dati trasmessi alla Forestale fugano gli allarmismi della popolazione locale, che in questi giorni è stata scossa dalle tristi vicende di inquinamento idrico registrate nei comuni limitrofi di Solofra e Montoro, come attestato dalle notevoli richieste di chiarimento pervenute al Comando Stazione forestale del luogo. Ciò nonostante, continuerà nei prossimi giorni l’azione di vigilanza e prevenzione da parte degli uomini del Corpo forestale dello Stato.