di Lucio Ianniciello
La Scandone deve arrendersi alla forte Virtus Arechi Salerno dopo aver tenuto botta fino al terzo quarto. Nell’ultimo l’antisportivo di Locci ha penalizzato i padroni di casa che incassano la terza sconfitta in quattro partite. Prova comunque che ha fatto vedere cose positive in casa biancoverde considerando, come ha affermato Marzaioli in sala stampa, che questa fase e’ come se fosse una pre season visto il notevole ritardo accumulato per le note vicende. Deficitaria da 3 la Scandone, solo 4/23. Sedici punti per Locci, in casa ospite 24 per Leggio, 22 per Tortu’ e 20 per Diomede. La macchia della serata e’ stato il contatto tra le due tifoserie dopo il match, e’ dovuta intervenire la Volante che ha riportato tutto all’ordine.
La Virtus Arechi parte con Diomede, Cantone, Czumbel, Tortu’ e il centro Leggio. De Gennaro opta per questo starting five: Ventrone, Ondo Mengue, il capitano Marzaioli, De Leo e Locci. Circa mille gli spettatori presenti. Il primo canestro e’ salernitano con Leggio a cui risponde Locci. Poco vena realizzativa all’inizio, 4-6 dopo 5′. La prima tripla e’ di Diomede, De Gennaro chiama time out ad un altro tiro da tre di Leggio che vale l’8-14. La Scandone fa 2/2 dalla lunetta con Ventrone ma Tortu’ indovina 5 punti di fila. Al 10′ 10-20. Prima bomba avellinese con Rajacic, Ondo Mengue da’ seguito. Czumbel cerca di smorzare la reazione avellinese con una tripla, Locci fa 4 punti per il time out salernitano e il 19-23. Marzaioli ai liberi non sbaglia, la Virtus Arechi perde palla, peccato che Locci fallisca l’aggancio dalla lunetta. Czumbel e’ al terzo fallo. Rajacic fa 1/2, 22-23. Salerno vuole uscire dalle secche, ci pensa Tortu’ con 4 punti (24-27), poi Bianco commette fallo in attacco. La tripla di Rajacic arriva al momento giusto, Leggio riporta Salerno sul +4. Botta e risposta Locci-Leggio, terzo fallo anche per Cantone. Gallo e il solito Locci mandano in archivio il primo tempo sul 31-35, l’ultimo tentativo di Leggio è sputato dal ferro.
Si riprende con un bel canestro di Bianco, il 35-35 e’ di Locci. Quarto fallo per Czumbel, ancora Locci per il sorpasso dalla lunetta. Serie di errori, Ondo Mengue rimedia ad una palla persa stoppando un avversario, Bianco sbaglia da tre, il 39-39 e’ di Cantone. Rajacic riporta avanti la Scandone ma l’equilibrio e’ dominante, Leggio e Cantone firmano il controsorpasso. Le due triple di Diomede sembrano scavare un po’ il solco (41-49), la Scandone risponde allo stesso modo e con Ondo Mengue (2+1) sono 6 punti filati. Al 30′ 47-49. Due antisportivi di Locci, contestati, privano Avellino di un elemento importante. La tripla di Leggio fa segnare il 47-54. De Gennaro deve chiamare time out ad un’altra bomba di Diomede. Ondo Mengue e Marzaioli tengono i lupi aggrappati al match, quinto fallo per Czumbel. Diomede e’ devastante, tripla del 51-62. De Leo e Bianco vanno a canestro ma la Virtus Arechi si porta sul +15 (57-72). Cala il sipario con il tecnico fischiato a coach De Gennaro. Finiscec 62-78.