Matteo Gracis ad Avellino presenta «Canapa. Una storia incredibile»

Matteo Gracis ad Avellino presenta «Canapa. Una storia incredibile»

AVELLINO. «La canapa come non è mai stata raccontata». Matteo Gracis – giornalista e nomade digitale, fondatore e direttore della rivista «Dolce Vita», uno dei massimi esperti della cultura della canapa – arriva in città per presentare il suo libro «Canapa. Una storia incredibile» (2019, Chinaski, 173 pag., 18 euro). Nelle librerie dal 20 aprile scorso, il testo, giunto già alla quarta ristampa, sta facendo molto discutere: nessuno prima in Italia, ha infatti mai raccontato in maniera così dettagliata i motivi che hanno portato questa pianta a essere proibita.
L’appuntamento, promosso da «Django Hemp Lab» (via Fratelli Ciocca, Avellino), è per domenica alle 19,30 presso il Godot Art Bistrot di via Mazas ad Avellino. Oltra all’autore, intervengono Dario De Biase Madia (Django Hemp Lab), Massimo Iannaccone (medico di base, osteopata e specialista in Medicina tradizionale cinese), produttori locali della filiera e tecnici del settore. A margine della discussione, aperitivo con prodotti agroalimentari rigorosamente a base di canapa.
La canapa, dunque, come non è mai stata raccontata. Una pianta che da migliaia di anni (ovvero da sempre), accompagna l’umanità nella sua storia, ma che da circa un secolo è diventata oggetto delle attenzioni di tutte le forze di polizia del mondo.  Un ragazzo che incontra questa pianta e i suoi prodotti, quando sono avvolti di quell’aura illecita che attrae e respinge, ma che non sempre fa riflettere. Due storie che si intrecciano, perché mentre il ragazzo cresce e con lui la sua consapevolezza, insieme si sviluppa anche la curiosità sul perché di quei divieti, sul motivo per cui quella pianta è bandita dall’agricoltura, dall’industria, dalla farmacopea, settori in cui aveva dimorato per secoli.
Così l’autore, parallelamente al suo percorso che lo ha portato prima a fondare un sito web (www.matteogracis.it) con l’obiettivo di stimolare la discussione verso politiche di liberalizzazione della pianta, e poi a creare e dirigere «Dolce Vita», la più importante rivista italiana sulla cultura della canapa e gli stili di vita alternativi, ci racconta la tormentata vicenda del più controverso vegetale nella storia della nostra civiltà, cercando nuove domande e ottenendo alcune significative risposte.
Due storie davvero incredibili: quella di Matteo che dai banchi dell’Università abbandonati in fretta si è inventato imprenditore di successo nel settore della comunicazione, e quella della canapa che, con estrema fatica ma altrettanta forza, sta riemergendo dal limbo dell’illegalità in molte parti del mondo e da ultimo, almeno in versione «light», anche nel nostro paese. Una «rivoluzione verde» che ha un solido retroterra culturale, ben oltre il cosiddetto uso ludico, narrata in maniera esemplare da uno dei suoi protagonisti. Matteo Gracis ad Avellino presenta «Canapa. Una storia incredibile»