di Redazione sportiva
La Guardia di Finanza, su richiesta della Procura di Avellino, ha fatto acquisire i bilanci della Scandone degli ultimi 5 anni presso la Comtec. Come per l’Us Avellino qualche giorno fa, quando ci fu l’acquisizione della documentazione inerente all’iscrizione in Lega Pro presso la Covisoc. Sotto i riflettori l’attività della Sidigas. La situazione non e’ di certo idilliaca, da cerchiare in rosso la data del 6 novembre, importante per il concordato in bianco che i legali della Sidigas hanno deciso di presentare per un piano di rientro. Per quanto riguarda l’Us Avellino, tale ultime vicissitudini potrebbero far rallentare le trattative sulla cessione della società. L’Ap Green si e’ fatta avanti ma vuole visionare i bilanci e la proposta di acquisto sarebbe stata ridotta da 23 a 9 rate per una stima del club che ammonta a 1 milione e 100 mila euro. La Scandone invece ha saldato i lodi che scadevano ieri, non certo perché la Sidigas vi abbia provveduto. Altre rogne arriveranno, intanto il mercato si e’ sbloccato con l’ingaggio di Erkmaa.