Un uomo di Chianche è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione, perché ritenuto responsabile del reato di “Violazione di sigilli”.
Lo stesso, in qualità di proprietario e custode giudiziario della vasca di trattamento delle acque dell’impianto di inerti fluviali sottoposta a sequestro lo scorso mese di agosto dai Carabinieri della Stazione Forestale di Lioni, avrebbe rimosso i sigilli apposti, verosimilmente al fine di eseguire lo svuotamento.
Alla luce delle evidenze emerse, per il predetto è dunque scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento per il reato di cui all’articolo 349 del Codice Penale.