Ancora una volta una storia di violenza su un minore, ancora una volta la vittima una bambina di 11 anni ed il “carnefice” un sacerdote.
Siamo a Trentola- Ducenta, paese della provincia di Caserta con poco più di 20 mila abitanti, paese che salta alla ribalta della cronaca di tutta Italia per questa triste storia, di quelle purtroppo già sentite altre volte, quelle di cui non vorremmo sentir parlare mai più.
La bambina, appena 11 enne, aveva tentato più volte di chiedere aiuto per venire fuori da quest’incubo, i genitori ed alcuni fedeli ,ai quali aveva raccontato delle “attenzioni morbose” del parroco non le avevano creduto.
Ha dovuto fare tutto da sola.
In modo molto coraggioso, probabilmente esausta di vivere questa situazione, ha deciso di registrare le conversazioni che avvenivano con il parroco, prove schiaccianti che hanno dato modo alle autorità giudiziarie di procedere dopo la denuncia.
Come riportato dai vari quotidiani, il sacerdote ha continuato a difendersi parlando di “fantasie della bambina “ come successe anche quando fu intervistato dal programma televisivo “Le Iene” che si era occupato della vicenda.
Don Michele Mottola è stato finalmente arrestato, dopo essere stato già sospeso, nel maggio scorso ed allontanato dalla parrocchia.
Si è registrato in mattinata il suo arrivo in carcere.
Carla Carro