Ogni tre giorni in Italia c’è una donna che muore per una violenza di prossimità. Un fidanzato, un marito, un ex o un conoscente che uccide spesso ammantando il ferale gesto dietro il paravento dell’amore non corrisposto, della gelosia. Il femminicidio è la prima causa di morte nelle donne giovani e le cronache non possono restituire che gli ultimi sanguinosi scampoli di un rapporto deteriorato e che affonda le sue radici malate in un quotidiano che è fatto di piccoli soprusi, di violenze sottovalutate, di privazioni economiche e relazionali.
Domani, lunedì 25 novembre, alle 9,30 a Tufino sarà inaugurata la Panchina Rossa, un evento fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dall’assessore alle politiche sociali del comune dott.ssa Rosa Saravo, proprio per dire no alla violenza contro le donne.
Alla manifestazione saranno presenti gli alunni e gli insegnanti delle scuole medie, il nuovo parroco di Tufino Don Angelo Schettino oltre alle forze dell’ordine con la presenza del comandante dei Carabinieri. Le donne presenti simbolicamente daranno una pennellata di rosso sulla panchina.