E’ giunto alla sua settima edizione il “Premio Bassa Irpinia”, nato dall’idea di Felice Siniscalchi fondatore di questo quotidiano online, per premiare le eccellenze del territorio che ogni giorno sono protagonisti dei nostri articoli. Quest’anno la novità è che non ci sarà il web voto ma i riconoscimenti verranno assegnati dalla redazione giornalistica tenendo conto di quella che è stata l’attività dei premiati durante l’anno che sta per finire e chiaramente tenendo conto anche del curriculum dei protagonisti che riceveranno il riconoscimento. La serata di Premiazione si terrà domenica 29 dicembre durante il gala che si terrà al teatro “Biancardi” di Avella, ormai diventato sede principale del premio dopo che per i primi anni la manifestazione si è svolta in varie sedi. Il primo riconoscimento va al dott. Pietro Bianco, mugnanese doc, ma avellano per adozione. Infatti anche quest’anno, sabato 23 novembre, si è tenuta, presso l’Auditorium del Viva Hotel di Avellino, la IV° Festa del Medico Irpino, organizzata dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Avellino. Dopo i saluti del presidente Francesco Sellitto e del Presidente CAO Raffaele Iandolo, si è proceduto al giuramento di Ippocrate dei 39 neo laureati, alla consegna di una targa ai medici Gennaro Santucci, Pasquale Volino ed Aldo Ciccone che hanno festeggiato i 70 anni dal conseguimento della laurea e alla consegna delle medaglie d’argento per i medici che hanno tagliato il traguardo dei 40 anni di laurea. Tra questi ultimi anche il nostro conterraneo, il dott. Pietro Bianco. La figura del medico oggi riveste anche una particolare rilevanza a livello sociale. Da ciò deriva anche che a questa figura professionale siano demandati diversi compiti che riguardano la collettività. Non a caso il Codice di deontologia medica dedica diversi articoli a questo proposito: oltre agli obblighi di intervenire in caso di emergenza o calamità e di svolgere una funzione di controllo e assistenza rispetto ai minori, agli anziani e ai disabili, vanno ricordati anche gli obblighi di operare a favore della tutela dell’ambiente e della salute pubblica, e di svolgere una corretta azione di informazione sanitaria e divulgazione scientifica. Al dott. Pietro Bianco, sempre vicino a queste tematiche, va quindi il primo riconoscimento con l’assegnazione del premio Bassa Irpinia 2017, per la brillante attività professionale svolta negli anni a fianco doprattutto dei suoi conterranei.