Quella che vi raccontiamo oggi è la triste storia dei coniugi Giglio, Salvatore e Franca, rispettivamente 78 e 72 anni che, vivono in alloggi popolari nel rione Gescal di Roccarainola (NA), paese a confine con la provincia di Avellino, al primo piano del fabbricato n.1 palazzina B. Marito e moglie non escono da casa da due anni e mezzo per colpa delle barriere architettoniche. E per uscire devono chiamare l’ambulanza o l’aiuto dei vicini e di volontari, che per la signora Franca diventa quasi impossibile per il peso, infatti la donna pesa circa 150 chili.
Oggi vogliamo raccontarvi delle vicissitudini di due coniugi, anziani e invalidi, inquilini di un alloggio al primo piano del complesso B. Non hanno facilità di movimento. Più volte hanno scritto all’Iacp, per il tramite anche delComune chiedendo che venissero create delle rampe di cemento che consentissero di superare i gradini dell’atrio interno e una scala mobile per consentirgli di salire al primo piano del loro alloggio. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Raccomandate, diffide, telefonate, hanno avuto l’effetto dell’acqua fresca. Il signor Ciro, figlio dei due coniugi, incontrato per caso, ha voluto raccontarci la storia dei suoi genitori, chiedendoci di lanciare un messaggio video alle istituzioni affinchè facessero qualcosa per due anziani genitori. A quanto ci e’ stato riferito anche il Comune di Roccarainola si sta attivando per la risoluzione del problema proprio sollecitando l’ente IACP, proprietari degli immobili, ad un’azione risolutiva, anche perché nella GESCAL non sarebbe questo l’unico caso. Ecco il nostro video con le interviste ai protagonisti.