“Ascolto donna”, “Lotta per la vita” ed “Ultimi per la legalità” di don Aniello Manganiello con il patrocinio del comune di Aiello del Sabato hanno presentato il libro di Elvira De Maio: “Il bicchiere della staffa” ed il cortometraggio “Io, lalcol e l’ angelo della vita”. Sono intervenuti il vicesindaco dott. Sebastiano Gaeta e l’assessore alle pari opportunità dott.ssa Rita Iannaccone, Anna Candelmo presidente di “Lotta per la vita”, avv. Valentina Musto presidente “Ascolto donna”, dott.ssa Maria Ronca sociologa e responsabile del centro culturale studi storici “Il saggio”, la scrittrice Antonietta Gnerre. La dott.ssa Veronica Giaquinto psicologa e la promotrice dell’ evento la dott.ssa Gerardina Limone oltre alla presenza dell’ autrice del libro Elvira De Maio. Ha moderato i lavoro il dott. Filomeno Caruso responsabile di “Ultimi per la legalità”. Un libro da portare nelle scuole medie e superiore che racconta la storia di una donna che dopo il trauma subito in seguito alla morte del padre per una neoplasia polmonare cade in uno stato depressivo ed inizia a bere fino a diventare alcolista. Filomeno Caruso afferma: “Con l’alcol avete tutto da perdere, salute dignità, credibilità, fiducia e soprattutto pace in famiglia. Oggi si è abbassata la media dell’ età di chi si avvicina all’assunzione dell’alcol, da 11 anni in su pertanto bisogna fare azione di prevenzione primaria partendo dalle scuole con lezioni educative e formative ed il libro di Elvira De Maio e’ un testo da far studiare ai ragazzi delle scuole. Bisogna fare rete tra la scuola, le associazioni, le forze dell’ordine, i medici, i psicologi ed altre figure professionali, come le azioni cattoliche e le istituzioni politiche e le famiglie che ho messo per ultimo perché rivestono un ruolo fondamentale. Utilizzo il linguaggio di Elvira: “i genitori devono stare accanto ai loro figli, insegnando loro i valori della vita e del rispetto. Non diamo tutto e subito. Quando fanno delle scelte non ostacoliamoli, ma accompagniamoli, con amore e pazienza, non sostituiamoci a loro. Imparate il loro vocabolario e ad osservare i loro comportamenti, i segnali che lanciano”. Elvira De Maio ha trovato il motivo ed il ciclo motivazionale dentro di se ha avuto una forza incredibile ed e’ uscita dal tunnel della droga ed ha avuto il coraggio di scrivere un libro della sua storia esempio per tutti noi vincere la battaglia dell’alcol troppe e tante volte si gira la testa dall’ altro lato quando il nostro prossimo ha bisogno di aiuto pertanto a partire dagli amministratori comunali fino ad arrivare ai politici nazionali bisogna svegliarsi rispetto alla tematica dell’alcol e delle tossicodipendenze il futuro dei giovani dipende dai nostri comportamenti dalle nostre azioni e decisioni possiamo vincere la battaglia se siamo uniti e facciamo gioco di squadra insieme si può.”