E’ calato tra gli applausi il sipario sulla quinta edizione del Presepe Vivente organizzato dalla Pro Loco. L’originale rappresentazione, anche quest’anno, ha arricchito le festività natalizie del nostro paese. Soddisfatti i visitatori, non solo per le tante bontà che hanno potuto gustare, ma soprattutto per la vivacità e l’entusiasmo degli “attori” e la suggestività degli ambienti creati ad arte per le due serate del presepe. Si sono adoperati per il buon esito dell’evento, oltre che la Pro Loco, quasi tutte le associazioni presenti sul territorio, a cui va il merito di aver sfidato il freddo ed il vento di questi giorni pur di portare a termine la rappresentazione. L’Associazione Cattolica, Le Brigantesse, l’Associazione Maria SS delle Grazie, il Forum Giovanile, le Novative, I Ragazzi di Via Turone, il Circolo Pensionati ed Anziani , I Filomeniani, il Gruppo teatrale per Amore del Teatro, unitamente alla Pro Loco organizzatrice dell’evento, hanno animato per due giorno il Centro Storico, facendo rivivere al visitatore straordinari scenari di vita del passato. Ambienti e scene magnificamente ricreate, alcuni mestieri antichi non noti ai più giovani, ma sicuramente vivi nella memoria delle persone adulte. Il Presepe nel corso degli anni, sta diventando sempre più una importante vetrina, curato al meglio in ogni dettaglio, non solo per il buon esito della manifestazione stessa, ma anche perché, si ritiene importante per la riscoperta e la valorizzazione del nostro centro storico. Cogliamo l’occasione di ringraziare, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, il Comando dei Vigili Urbani, la Protezione Civile, la famiglia Buoncervello per la fornitura del bue e l’asinello, Biancardi Andrea per la fornitura della legna da ardere, il salumificio Corbisiero per la fornitura dei salami, la Famiglia Guerriero per la concessione del Palazzo Barbato, i proprietari di Via Mancini e Via Casa Bianco per la concessione dei loro locali e quanti si sono adoperati per la buona riuscita del Presepe Vivente. Soddisfazione ed entusiasmo soprattutto per l’ importante momento di aggregazione e collaborazione, tra tutte le Associazioni, sperando che questa esperienza, possa essere solo la prima di tante altre opportunità.