Ieri sera, intorno alle 19.30, alla luce della scelta del giudice del Tribunale di Avellino di reintegrare per la partecipazione alle primarie Gabriele a cui si era rivolto dopo l’estromissione da parte del partito provinciale, si è svolta un’ulteriore e imprevista riunione nella sede del Pd di via Tagliamento. Toni surriscaldati e la decisione di non far svolgere le primarie fissate per il 14 aprile. Stamane intanto la notizia presa dalla direzione di annullare le primarie ha fatto il giro degli iscritti e dei diretti interessati scatenando un putiferio. Tutti in sede per chiedere spiegazioni e addirittura qualcuno ha optato per una occupazione simbolica della sede del partito. Sul caos che si sta generando sono stati informati i vertice del partito democratico visto appunto che la notizia sicuramente farà il giro delle testate giornalistiche e che chi ne esce con le ossa rotte è lo stesso PD.