- Federica Guerriero
La società Contital, appartenente al Gruppo Laminazione Sottile fa un investimento di quasi 10 milioni di euro per aumentare la produzione e assumere 18 nuovi addetti, insieme alla società Invitalia che, su 9,7 milioni complessivi, ne concede 6,6 attraverso i finanziamenti della Legge 181/89 attiva sulle aree di crisi.
Viene, così, potenziato lo stabilimento di Pignataro Maggiore (Caserta), dove vengono realizzati contenitori in alluminio per l’industria alimentare, la Grande Distribuzione e il mercato della ristorazione con una quota di esportazione del 50% e far aumentare al 75% la quota di prodotto destinata all’export.
Grazie a questi investimenti, l’azienda assumerà altre 18 persone e aumenterà la produzione del 24%, realizzando oltre un miliardo di pezzi all’anno.
“Questo investimento – afferma l’Amministratore Delegato di Invitalia, Domenico Arcuri – conferma il nostro impegno per favorire la diffusione di tecnologia nel sistema produttivo della Campania e delle altre regioni del Sud. Siamo impegnati costantemente a sostenere le imprese che, investendo sull’innovazione, creano nuove opportunità di lavoro sul territorio”.
Come dichiara Luca Moschini, Presidente di Contital “l’azienda è già leader europeo nella fabbricazione di contenitori di alluminio monouso, con i suoi tre siti produttivi dislocati in Italia, Gran Bretagna e Turchia. Con il supporto di Invitalia installerà, in piena logica Industry 4.0, oltre ad impianti di produzione, anche un nuovo magazzino verticale autoportante che garantirà, grazie all’alto livello di automazione previsto, un’elevata capacità di immagazzinamento nonché un’elevata efficienza, permettendo all’azienda di migliorare sensibilmente le performances di servizio e di ridurre i relativi costi operativi. Con questo investimento intendiamo rispondere alle esigenze sempre crescenti sia di innovazione di prodotto che di servizi. Contital inoltre, a seguito di un brevetto depositato, sarà la prima società al mondo a produrre, con tecnologie innovative e grazie all’investimento deliberato, piatti monouso in alluminio totalmente riciclato e riciclabili, nel pieno rispetto delle policy del Gruppo in tema ambientale”.
Milanese di nascita, studi universitari, ha maturato la sua passione per il turismo enogastronomico, le tradizioni popolari, la storia e la cultura degli alimenti durante i numerosi viaggi in giro per il mondo, grazie anche alla padronanza di diverse lingue, come inglese e francese. Collabora come freelance anche per altre testate giornalistiche registrate, come Mondo in Tasca, Giornale di Cultura del viaggiare on line a pubblicazione quotidiana.