Gentile Presidente,
i Sindaci sottoscrittori del presente documento intendono informare la S.V. che il Commissario ad acta dell’Ambito Territoriale Sociale A04 – nominato con DPRC n. 37/2014 – approvando la Convenzione ex art. 30 TUEL per la gestione associata dei servizi sociali d’Ambito ha posto fine allo stallo che durava, purtroppo, da troppo tempo, vale a dire dal giorno della DGRC n. 320/2012 di accorpamento dei 15 comuni soci del Consorzio dei servizi sociali A4 con il comune di Avellino.
Con l’approvazione anche delle delibere di Consiglio dei comuni di Avellino, Pratola Serra ed Altavilla Irpina, è stato concluso, quindi, l’iter amministrativo connesso all’adozione della Convenzione e del Regolamento del Coordinamento Istituzionale. La forma giuridica di gestione associata dei servizi sociali e socio-sanitari dell’Ambito A04 è oggi finalmente operativa. I servizi potranno immediatamente ripartire in modo da dare risposte concrete ai tanti cittadini (disabili, anziani, minori, donne in difficoltà, poveri ecc.) che, per colpa di una politica scellerata, aspettano da mesi di essere assistiti.
Al prof. Masucci va il merito di aver saputo trasferire nella Convenzione le esigenze di tali cittadini, dei Comuni, delle organizzazioni sindacali e degli operatori sociali impegnati da oltre un decennio sul territorio dell’Ambito. Purtroppo, il comune di Avellino, sordo alle richieste avanzate dal territorio, ha preferito far valere la forza dei numeri per strumentalizzare politicamente i servizi sociali. Grazie, invece, alla sensibilità del Commissario ad acta, la Convenzione ha ristabilito un equilibrato bilanciamento dei poteri in seno all’Ambito Territoriale Sociale A04, evitando di affidare al solo comune di Avellino la gestione del sistema di welfare d’Ambito. Avellino non sarò penalizzato ma non poteva pretendere di fare del Piano Sociale di Zona d’Ambito una programmazione comunale. Il Sindaco Foti ha dimostrato, per troppe volte, di non essere autonomo e di essere costretto, ogni volta, a chiedere “un’autorizzazione politica” prima di decidere. Ricorderà bene l’imbarazzo del diktat ricevuto dal PD quando non ha potuto approvare in Consiglio comunale la Convenzione ex art. 30 condivisa e sottoscritta da 15 Sindaci su 16, mancava solo la firma del Sindaco di Pratola Serra, Aufiero, che per motivi a noi sconosciuti non aveva inteso sottoscriverla.
Sfugge, inoltre, a chi invoca i limiti del mandato ricevuto dal Commissario che l’Ambito A04 è stato commissariato proprio a causa della reiterata inerzia di alcuni Comuni ed a causa della “cattiva politica” che ha voluto a tutti i costi entrare a gamba tesa sulle questioni connesse ai servizi sociali sostituendosi ai tecnici. Purtroppo, per colpa dell’incapacità di qualcuno di mediare e condividere un percorso comune, l’Ambito A04 è bloccato da oltre un anno e mezzo. Per tutto questo tempo noi Sindaci, definiti “ribelli”, abbiamo fatto sentire la nostra voce per evitare di essere affogati nelle “sabbie mobili” di Avellino il cui Piano Sociale di Zona è conosciuto solo per essere un “fantasma”. Il comune di Avellino non ha voluto ascoltare. La Convenzione approvata dal Commissario trova, oggi, tutto il nostro appoggio in particolare perché ha evitato che qualcuno occupasse posizioni di comando in danno ai cittadini ed alle buone esperienze maturate sul territorio che non potevano essere annientate con un colpo di mano.
Così, mentre il Commissario ad acta raggiunge gli obiettivi prefissati, alcuni Sindaci, guidati da un senso di appartenenza politica, alzano inutili polveroni attraverso inopportune strumentalizzazioni sulla stampa locale. Trattasi di polemiche che nulla hanno a che vedere con l’interesse della comunità che dovrebbero rappresentare. E’ bene precisare in merito che il Commissario non ha assunto una veste politica bensì un ruolo tecnico di alto profilo, particolarmente sensibile alle problematiche connesse ai servizi sociali, che ha concentrato la sua azione nel dare un contributo fattivo sia alla risoluzione della querelle che attanaglia l’Ambito A04 sia all’avvio di una più attenta professionalizzazione dei servizi sociali sia alla ripresa immediata dell’erogazione dei servizi sociali e socio-sanitari.
Nel ringraziare per l’attenzione, porgiamo distinti saluti.
- (F.to) Virgilio Donnarumma Sindaco comune di Torrioni
- (F.to) Giuseppe Lombardi Sindaco comune di Petruro Irpino
- (F.to) Nunziante Picariello Sindaco comune di Capriglia Irpino
- (F.to) Antonio Russo Sindaco comune di Rotondi
- (F.to) Saverio Russo Sindaco comune di Roccabascerana
- (F.to) Antonio Spiniello Sindaco comune di Grottolella
- (F.to) Filuccio Tancredi Sindaco comune di Cervinara
- (F.to) Gaetano Tenneriello Sindaco comune di Prata P.U