I militari della Guardia di Finanza hanno perquisito l’abitazione del capo della segreteria del governatore, Stefano Caldoro. Il blitz delle fiamme gialle è scattato nell’ambito di un’operazione immobiliare che vedrebbe coinvolto l’uomo di fiducia del presidente della Regione. Nel mirino una casa utilizzata da una società riconducibile a Sandro Santangelo. Truffa e riciclaggio sono i reati al momento ipotizzati dal PM Giancarlo Novelli, in una vicenda immobiliare in cui risulta coinvolta anche la professoressa Annamaria Colao, moglie del governatore Caldoro. «Qualora fosse accertata la responsabilità mia o della mia famiglia non convocherei una conferenza, ma protocollerei direttamente le mie dimissioni da Presidente della Regione». Lo ha detto Stefano Caldoro.