Dopo le nomine ufficializzate venerdì scorso, nel corso del vertice con il presidente Silvio Berlusconi, a Palazzo Grazioli a Roma, il coordinatore provinciale Senatore Cosimo Sibilia e i suoi vice Franco Di Cecilia, Girolamo Giaquinto, Nicola Moretti, Flavio Petroccione si sono messi al lavoro anche in vista delle oramai prossime scadenze elettorali che vedranno 51 comuni dell’Irpinia al voto per le amministrative. Durante l’incontro, al quale ha preso parte anche il vice coordinatore regionale di Forza Italia Mimmo Gambacorta si è discusso in primis delle alleanze da costruire nei comuni al di sopra dei 15mila abitanti chiamati al voto, Ariano e Montoro. Di queste due realtà si occuperanno direttamente i vice coordinatori provinciali. Si è ribadito il ruolo guida di Forza Italia e l’auspicio di trovare convergenze programmatiche con altre realtà civiche e partitiche che si richiamano ai valori della famiglia, della solidarietà e del popolarismo europeo.
I vertici del partito, inoltre hanno ufficializzato il candidato sindaco per Montoro nell’avvocato Girolamo Giaquinto.
I vice coordinatori avranno il compito di seguire le altre realtà comunali, come di seguito: Franco Di Cecilia si occuperà di Andretta, Bisaccia, Bonito, Carife, CastelBaronia, Grottaminarda, Melito, Montaguto, Montecalvo, Morra de Sanctis, S. Nicola Baronia, S. Sossio Baronia, S. Andrea di Conza, Savignano, Sturno, Trevico, Vallesaccarda, Villanova, Zungoli.
Nicola Moretti dovrà interessarsi di Candida, Cesinali, Contrada, Domicella, Forino, Mercogliano, Moschiano, Parolise, Salza Irpina, S. Michele Serino, Santa Lucia di Serino, Taurano.
Flavio Petroccione coordinerà i comuni di Altavilla, Cassano, Castelvetere, Chiusano, Grottolella, Mirabella, Montefusco, Montella, Montemiletto, Nusco, Paternopoli, S.Paolina, S.Angelo all’Esca, Taurasi, Torella dei Lombardi, Torrioni, Tufo, Venticano.
“Partiamo con questa riorganizzazione nella consapevolezza che il nostro partito possa essere presente in tutte le realtà
della provincia, facendo ritornare quell’entusiasmo del 1994. – annuncia Cosimo Sibilia –L’ auspicio è quello di costruire un partito snello con l’adesione ai principi di Forza Italia e del presidente Silvio Berlusconi”.