“Le promesse delle sinistre, da Conte a De Luca, stanno portando alla fame i cittadini campani. Non è ancora finita la fase 1 e lo stiamo vedendo dall’emergenza sanitaria per mancanza dei reagenti per i tamponi e dalla disorganizzazione nella riapertura degli ospedali. L’inizio della fase 2 annunciata da De Luca è un disastro. L’allarme lanciato dalla FIPE è l’ennesimo segnale preoccupante. Se oltre 10mila aziende sono a rischio significa che ci sono almeno 100mila persone che nei prossimi mesi non avranno possibilità di ricollocarsi. Anche sui ristoratori stiamo assistendo ad un triste teatrino. I guadagni sulla ristorazione si contano sul numero di tavoli e dei coperti. Se si taglia drasticamente il numero di questi significa levare soldi dalle tasche degli imprenditori e delle famiglie di chi ci lavora. Significano cali drastici degli introiti che avranno ripercussioni catastrofiche. Così non può andare. Non è possibile fare politica con falsi annunci per un pugno di like in più. Nella vita reale ci sono problemi che vanno affrontati con tempistiche precise. Basta, stanno facendo danni enormi in regione Campania, sulla pelle dei cittadini presi in giro”.
Così il deputato della Lega, Gianluca Cantalamessa.