di Gianni Amodeo
Da nessun limite costretto è un’espressione di Giordano Bruno e fa da stimolante e seducente logo della chiave ispiratrice e identificativa del progetto di spiccata valenza sociale, messo a punto dai giovani della Compagnia Napoli Est Teatro ed articolato in tre sessioni serali nell’ambito delle iniziative per il Maggio dei Monumenti organizzato dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli ed approdato alla XXVI edizione, vivendo dal 2 maggio in versione on line, in correlazione con le note misure e disposizioni in ordine ai decreti per l’anti Covid–19. Un’edizione, quella in corso, interamente dedicata alla diffusione e conoscenza del pensiero e delle opere proprio di Giordano Bruno, mentre il progetto di Napoli est teatro è interamente ambientato nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale della città partenopea, scandito dalle sessioni programmate che si possono seguire sulla pagine facebook dell’Assessorato e sulle … facciate dei palazzi del popoloso quartiere.
Lo start del progetto nell’odierna serata con inizio alle ore 20,30 sarà dato dalla proiezione – sulla facciata di uno dei palazzi del popoloso quartiere- del film “Giordano Bruno”, la celebre opera cinematografica del 1973, interpretata da Gian Maria Volontè per la regia di Giuliano Montaldo; opera che costituisce la rigorosa e documentata ricostruzione della cupa e drammatica vicenda culminata nella condanna al rogo di Campo de’ Fiori, inflitta per eresia dall’Inquisizione al Nolano.
La sessione della serata di domani- martedì- è affidata alla diretta in streaming, con l’intervento di Michele Ciliberto, tra i maggiori studiosi e più perspicaci interpreti delle opere di Giordano Bruno. Tema della conversazione, “Il sapiente furore”per un percorso di ampio respiro, con cui Ciliberto marcherà e rappresenterà la dimensione della modernità che pervade le opere del Nolano, coniugando Scienza, Teologia e Filosofia con il valore sommo della Libertà del pensiero.
La sessione di mercoledì – sempre alle ore 20,30– sarà animata sulle facciate dei palazzi di San Giovanni a Teduccio con la proiezione delle immagini del ciclo pittorico, intitolato “Giordano Bruno, vita rilucente” e realizzato da Roberta Pugno, originaria di Bolzano, raffinata artista di valore nazionale internazionale per la qualità espressiva del linguaggio dei colori ed acuta conoscitrice derse e distinte da quelle del teatro, a cui si dedicano con passione e importanti riscontri. Ma è di pari valore e rilevanza per la testimonianza resa alla circolazione delle idee che va sempre favorita, promossa e sostenuta.