Ieri pomeriggio, mercoledì 7 ottobre 2020, è tornato alla Casa del Padre frate Cristoforo Martignetti, della Fraternità del Cuore Immacolato di Maria in Avellino. Il Padre Misericordioso lo accolga nel Suo Regno. La Vergine del Rosario, nel suo amore materno, sostenga e consoli la nostra fraternità. Per molti anni ad Avella presso il Convento dei Frati Minori. Le esequie saranno celebrate venerdì 9 ottobre 2020, alle ore 10.30, nella Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria di Avellino.
Oggi, Giovedì 8 ottobre, dalle ore 11.00, sempre nella Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, sarà allestita la camera ardente.
Frate Cristoforo faceva parte dell’associazione Alfa che ha nei Frati Francescani della provincia di Benevento, il principale punto di riferimento. Questa associazione ha promosso una serie di iniziative volte alla realizzazione di alcune opere nei villaggi depressi e poveri del Piaui, nel nord-est del Brasile. Alfa ha un ponte d’amore tra il Brasile e il Beneventano.
L’associazione Alfa si ispira ai valori universali dell’amicizia, della fratellanza, della familiarità e della solidarietà umana. Ha lo scopo di informare e sensibilizzare le persone sulla realtà e sulla problematica sociale dell’adozione in loco, dell’emarginazione, della fame, della miseria e del sottosviluppo del Terzo Mondo. Promuove iniziative per la raccolta di fondi, per la cura e il mantenimento delle adozioni a distanza. Si fa carico di interventi che possano risultare utili ed efficaci nella lotta all’emarginazione e al sottosviluppo nelle terre di missione del Terzo Mondo. Cerca di realizzare direttamente o tramite missionari progetti idonei alla realizzazione degli obiettivi che si propone. L’associazione ALFA nata dal cuore e dall’esperienza di persone come P.Cristoforo Amleto Martignetti, che già da diversi anni si prodigava per alleviare le pene e le sofferenze dei più piccoli. Le adozioni a distanza promosse dall’associazione Alfa rappresentano la capacità del cuore umano di guardare oltre gli angusti confini del proprio cerchio familiare per spingersi in una avventura d’amore più grande, senza confini e senza distinzioni di razza o di colore. Grazie alla bontà, all’altruismo, al senso di solidarietà dimostrato da molte famiglie adottive, tra cui alcune di S. Bartolomeo, un centinaio di bambini brasiliani tolti dalla strada hanno finalmente un avvenire assicurato nel loro ambiente socio-culturale e nella loro terra d’origine, fino al compimento del diciottesimo anno di età.