“Pretendo di avere la diretta televisiva del consiglio comunale. Tutti i cittadini devono essere messi al corrente di quanto sta accadendo. Stiamo andando incontro alla desertificazione. In questi primi 10 mesi di attività amministrativa non è stato fatto nulla, vedo una città ferma che non vive più. Sul Piano di Zona avevo già previsto e i fatti mi hanno dato ragione. Abbiamo assistito ad una guerra tra i sindaci e il Comune di Avellino esclusivamente per spartizioni di spazi potere. Il risultato è stato il commissariamento e la perdita da parte del Comune Avellino del ruolo di capofila. Per quanto riguarda Piazza Libertà, dal punto di vista istituzionale è sgradevole ciò che ha posto in essere l’assessore Vanacore. La ricostruzione afferiva al programma Europa PIU e l’assessorato ai Lavori Pubblici, credo che almeno bisognava convocare la commissione lavori pubblici per verificare se gli indirizzi dati dal consiglio erano stati rispettati. Inoltre andava affrontata la questione parcheggio dal momento che la società appaltatrice ha chiesto al Comune circa tre milioni di euro di danni. Sugli sfratti va ripristinato un principio di legalità. Perché ce la si prende sempre con i più deboli, mentre quella signora che entrata in possesso di una casa mentre la legittima proprietaria era in ospedale in fin di vita, ancora non ha ricevuto lo sfratto?”. Esordisce così Costantino Preziosi nella conferenza stampa di ieri mattina tenutasi a Palazzo di città.