di Lucio Ianniciello
L’Avellino é partito forte in questo campionato, 4 vittorie e un pari nelle 5 gare fino ad ora disputate. Simone Ciancio a riguardo dice: “Non abbiamo fatto nulla, ora viene il bello. La squadra è costruita bene ma bisogna dimostrare. Le potenzialità ci sono, si deve mettere in atto quello che proviamo in allenamento e al momento ci stiamo riuscendo”. L’esterno commenta la gara vinta contro la Casertana e guarda a mercoledì, al Partenio arriverà la Turris per il recupero della prima giornata: “Abbiamo cominciato bene ieri, dopo il gol subito siamo andati un po’ in bambola per 5-10′. Il rigore per loro ci poteva stare, poteva cambiare la partita. Ci portiamo i 3 punti a casa. Mercoledi non ci sarò per squalifica, mancheranno 5 giocatori”. Che Turris si aspetta: “È pericolosa, nell’ultima gara ha perso in casa 3-0 contro la Paganese. Saranno nervosi, vorranno riprendersi i punti persi ma troveranno una squadra ancora più affamata. Non possiamo cedere punti in casa nostra”.
Con l’assenza di Luigi Silvestri, Braglia lo sta impiegando da “braccetto” di destra nella difesa a tre: “Io sono un terzino destro o sinistro, mi trovo bene a 4. Parecchi anni fa ho giocato da difensore centrale. Ultimamente abbiamo fatto bene. Con me in difesa abbiamo beccato due gol (ride). Mi impegno, corro, mi metto a disposizione. È facile giocare a fianco di Mirko (Miceli). Quando rientrerà Gigi Silvestri non so cosa vorrà fare il mister”. Altri tre punti d’oro con la Casertana, qualche problemino però non è che non ci sia stato: “È andata bene, il mister sa i nostri errori. C’è gente un po’ sulle gambe ma il contributo non manca mai da parte di tutti. Per fortuna nostra abbiamo beneficiato di un’espulsione a carico dei nostri avversari, se fosse stato un mio compagno me lo sarei mangiato vivo. Bravo Riccardo Maniero, bravi noi a gestire la partita. Può essere un risultato bugiardo ma l’abbiamo preparato bene il match. Siamo contenti”. Glissa sulla classifica: “La guardo poco, bisogna fare più punti possibili e perdere il meno possibile. Noi diamo il massimo”. La ricetta per vincere secondo Ciancio: “Il gruppo è fondamentale. Andiamo d’accordo, c’è stima reciproca, è chiaro che chi non gioca gli rode ma non c’è invidia. Ci confrontiamo, i vecchietti come me cercano di dare consigli”.
Su mister Braglia: “Ancora oggi sembra incazzato. Per lui chi ride non è concentrato. Dobbiamo seguirlo, possiamo toglierci grandi soddisfazioni”. Rassicura: “Con questo modulo stiamo facendo bene. Il mister può dormire su tre-quattro cuscini, ci alleniamo forte”. Ieri 156 paganti al Partenio Lombardi ma con l’impennata dei casi Covid gli stadi saranno richiusi: “Quando li riapriranno sarà dura per tutti giocare qui. Ora è surreale, per noi non è bellissimo, come per i tifosi. Andiamo avanti. Anche a distanza sentiamo il calore della nostra gente”. Vincendo con la Turris, i lupi si ritroverebbero primi scavalcando Ternana e Teramo, il Bari gioca stasera con il Catania: “Mercoledì é una gara importante, vogliamo fare ancora meglio”.