Articolata attività di indagine dei Carabinieri della Compagnia di Montella che, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, hanno rivolto l’attenzione alle denunce di furto di danaro contante dalle slot-machine installate presso gli esercizi commerciali, effettuando servizi finalizzati sia all’individuazione degli autori di tali reati sia a smascherare eventuali “simulazioni” messe a punto dagli stessi gestori, che, al fine di appropriarsi indebitamente di tali somme di denaro (in danno delle società proprietarie delle macchine installate nei loro locali) ne denunciavano un furto che in realtà non avevano mai subito.
Le indagini sviluppate dai Carabinieri della Stazione di Montella hanno permesso di scoprire e smascherare il gestore di un bar che aveva inscenato il furto del danaro contante dalle slot-machine di proprietà da una ditta del salernitano ed installate presso il suo esercizio commerciale.
Lo stesso, in orario di chiusura, aveva provveduto a scassinare le gettoniere interne delle macchine, asportandone il contenuto e creando una scena del crimine molto credibile ma che tuttavia non convinceva gli investigatori: grazie ad una serie di indagini ed accertamenti, i carabinieri riuscivano a far emergere la realtà dei fatti, acquisendo elementi di colpevolezza nei confronti del gestore del bar e della sua dipendente.
I due venivano pertanto deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.