L’ FBI possiede dei files che attestano che, alla fine della Seconda Guerra, lo storico dittatore Adolf Hitler è scappato con un sottomarino in Argentina. Secondo alcune dichiarazioni Hitler è rimasto lì durante gli ultimi anni della sua vita passando una vecchiaia caratterizzata dall’asma e dall’ulcera. Pare che a bordo di questo sottomarino c’erano molte personalità importanti oltre al dittatore, compresa Eva Braun. Nei documenti ritrovati c’è la testimonianza di un fuggitivo Argentino che ha dichiarato di aver aiutato Hitler, due donne e altri tedeschi circa due settimane e mezzo dopo la sua sconfitta. Molto probabilmente, una volta arrivati in Sud America, Hitler e i suoi compagni hanno attraversato a cavallo le Ande Meridionali e dopo sono stati ospitati dalle famiglie tedesche che vivevano nei villaggi limitrofi. Un informatore Argentino ha dichiarato che Hitler, per non farsi riconoscere, aveva tagliato i baffi e in più ha dichiarato che era malato di asma. Inoltre l”informatore aveva dato anche delle informazioni riguardanti il luogo in cui il dittatore si nascondeva. Egli ha dichiarato che Hitler si trovava in un hotel a San Antonio, in Argentina. Sono molte e differenti tra di loro le testimonianze che ci attestano che il dittatore è riuscito a sopravvivere dopo la sua sconfitta ma ancora non si sa con certezza quello che è successo realmente. Inoltre, c’è un’altra notizia shock, questa volta, rilasciata dalla scrittrice Simoni Renee Guerreiro Dias che nel suo ultimo libro “Hitler in Brasile – la sua vita e la sua morte” afferma che il Führer avrebbe vissuto fino alla veneranda età di 95 anni. La scrittrice sostiene inoltre che egli abbia usato il falso nome di Adolf Lipsia ed è stato conosciuto per i 12.000 abitanti di Nossa Senhora do Livramento come “il vecchio tedesco”. Inoltre in Brasile avrebbe trovato una compagna, con cui è raffigurato in foto due anni prima della sua morte nel 1984, di nome Cutinga, dalla pelle decisamente scura. Questo avvalorerebbe la tesi secondo cui il Führer avrebbe sfruttato proprio il colore della carnagione della fidanzata per sviare qualsiasi dubbio riguardante la sua vera identità. Di seguito i documenti dell’FBI.