Dopo il tentativo non riuscito del consigliere comunale di Avella Viva, Enza Luciano, per ottenere la nomina degli scrutatori tramite sorteggio, interviene Pellegrino Palmieri rappresentante del Centrosinistra per Avella che afferma: “Sulla questione nomina scrutatori condivido la richiesta iniziale fatta da Enza Luciano, cioè quella di fare il sorteggio e rispetto tuttora la sua posizione, però il fatto che la commissione elettorale abbia optato per la nomina diretta non significa che sia stata violata la democrazia, tantomeno che siano stati favoriti i forti contro i deboli. La legge prevedeva in passato che la scelta avvenisse tramite il sorteggio casuale al computer (legge 95/1989), mentre attualmente la chiamata è diretta e nominativa (ovvero non casuale) (legge 270/2005). Quindi, a conti fatti, i membri della commissione nominati tra gli eletti dal consiglio comunale, scelgono gli scrutatori, così come la legge prevede. La lista degli scrutatori avellani è composta da studenti, disoccupati, molti dei quali alla prima esperienza nel seggio, e mi sento di dire, che in termini di dignità e diritti, i giovani scelti ad Avella non hanno nulla da rimproverarsi o di cui vergognarsi rispetto ai ragazzi scelti a Baiano o in altri comuni d’Italia”.