Prime reazioni al pubblico dibattito di ieri sera tenutosi in piazza Convento e organizzato dall’ex amministratore avellano Mario Montanile che ha visto anche l’intervento in particolare della capogruppo consiliare di Cambia Avella, l’avv. Chiara Cacace, e del consigliere di maggioranza Giovanni D’Avanzo. L’intento è quello di cercare elementi della società civile per la creazione di una lista per competere alle prossime amministrative del 3 e 4 ottobre per impedire che ci sia solo una lista in competizione, ovvero quella della Colomba capeggiata da Vincenzo Biancardi. È proprio il candidato sindaco della Colomba che ha voluto ribadire che la sua candidatura ha solo un obiettivo, quello di creare una nuova classi dirigente che possa amministrare il paese dopo di lui. “Sarò sindaco solo per un mandato e mio fratello dopo di me non tornerà a fare il sindaco, il nostro intento è quello di formare nuovi giovani che possano nel futuro amministrare la nostra cittadina. E’ impensabile che il nostro paese possa finire in mano ad un gruppo di persone che di politica non ne conoscono neanche il significato. Se alcuni di quelli ascoltati ieri sono i possibili amministratori di Avella, allora lasciatemelo dire saranno anni tristi ed il nostro compito è impedire tutto ciò. La candidatura di Mimmo in lista ha un solo obiettivo, non disperdere l’ottimo lavoro svolto e preparagli la strada ad un ruolo più prestigioso tra un paio d’anni, quando si voterà al Parlamento. Crediamo nella squadra che abbiamo costruito e che tra qualche giorno renderemo pubblica ufficialmente, a loro lacceremo le redini nel 2026”.