Erano le 6,30 di questa mattina quando a Cancello Scalo, frazione del Comune di San Felice a Cancello, una coppia di 74enni, nell’accendere la luce ha provocato lo scoppio a causa di una fuga di gas che aveva saturato l’aria di casa. Una palazzina di due piani è crollata letteralmente. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco. Poco dopo le 13 è stata estratta viva dalle macerie una donna 74enne che viveva insieme al marito nell’edificio crollato. L’uomo invece è deceduto: il corpo senza vita è stato individuato dai vigili del fuoco e sono in corso le operazioni per estrarlo dalle macerie.
All’origine dell’esplosione vi sarebbe una fuga di gas metano, probabilmente fuoriuscito da un tubo logorato posto in cucina. È quanto è emerso dai primi accertamenti della squadra di polizia giudiziaria dei Vigili del Fuoco di Caserta e dai carabinieri della Compagnia di Maddaloni, che sono arrivati a tale ipotesi per esclusione, visto che l’abitazione era servita dal metano ed in casa sembra non vi fossero stufe a gas o bombole. L’esplosione sarebbe avvenuta quando i due anziani coniugi si sono alzati e hanno acceso la luce che, complice il gas che ormai aveva saturato l’aria di casa, ha fatto da detonatore provocando la forte esplosione e il conseguente crollo. La deflagrazione ha provocato anche pesanti danni al portone di un palazzo vicino e ad un’auto che si trovava parcheggiata sotto la palazzina.