Siamo veramente al ridicolo. Alle prime “forti” piogge Celzi di nuovo sotto acqua per l’ennesima volta in questo anno solare. Situazione paradossale che dire indecente è come fare un complimento. Solo a febbraio c. a. molteplici le belle parole spese da tanti per una definitiva risoluzione, tanti i buoni propositi, ma alla prima seria “sterzata” del quasi prossimo inverno Celzi é andata k. o. Apprezzabile il “cioccolatino” elargito dagli organi sovraccomunali per le emergenze del 2019- 2020, apprezzabili i ristori comunali ai cittadini disagiati ed i disparati lavori per mitigare il rischio, ma non basta. Il cioccolatino non serve davvero a nessuno perché la questione è ricaduta addosso ancora più fragorosa e prorompente di prima. Celzi é ancora là sott’acqua. La paura ritorna come l’immensa rabbia da parte di tutti i cittadini di non aver ancora compreso la motivazione per la quale non si vuole addivenire ad una seria soluzione definitiva a questa “VERGOGNA NAZIONALE”. Daniele Biondi