Nell’ambito del programma Erasmus+, “European Creative Hackathon to Transform us”, di cui l’Istituto Nobile-Amundsen con sede a Lauro (AV) è partner, dal 24 al 29 ottobre 2021 si è svolta la
prima mobilità estera insieme alle scuole partner di Spagna, Romania, e Portogallo. Le prof.sse Barbara Meola e Maria De Rosa del Giudice, sono state ospitate nella Regione Spagnola Extremadura, al confine col Portogallo, e precisamente presso Ceclavìn sede dell’Istituto I.E.S.O. “Cella Vinaria”, scuola pilota del progetto. Il progetto prende le mosse dallo sviluppo delle Competenze Imprenditoriali Europee, in particolare attraverso la competenza della Creatività. Il programma infatti, porta avanti l’obiettivo di trasformare la nostra comunità educativa fatta non
solo di scuola ma di famiglia e collettività locale, declinando ed esercitando il concetto di imprenditorialità su tutte le aree della vita di una persona e lasciando entrare tale “mentalità” a pieno titolo nelle scuole e nelle politiche locali. Sulla base di tale concetto si sono svolte intense giornate itineranti, di grande interesse paesaggistico-naturalistico e culturale in questa bellissima e sorprendente regione Extremadura, che hanno consentito di creare ottimi rapporti di collaborazione e interessanti scambi culturali tra i colleghi delle diverse nazionalità presenti a Ceclavìn. Molto costruttivi sono stati anche gli incontri organizzati con i sindaci e altre importanti personalità istituzionali dei paesi limitrofi, la cui grande ospitalità ha consentito lo scambio reciproco di prodotti agroalimentari tipici dei rispettivi territori. Di grandissimo interesse e prestigio è stato l’incontro con Carlos Javier Rodriguez Jimenez, capo del Gabinetto del Governo Extremadura, presso la sede della Regione situata nella splendida città di Mérida. La mobilità in Extremadura, si è conclusa con la visita e il breve soggiorno nel bellissimo borgo medievale di Cáceres, patrimonio dell’UNESCO, nonché capoluogo di provincia. Il prof. José Manuel Galàn, ed il suo staff scolastico, con la calorosa accoglienza tipica della Spagna non solo ha illustrato nel particolare la mission del progetto ma attraverso l’interazione con le famiglie, alunni ed Istituzioni locali ha lasciato intravedere la vision avanzata di tale progetto ossia il ponte di collegamento necessario tra mondo dell’imprenditoria, della scuola-famiglia e del territorio con le proprie istituzioni. L’ispirazione che arriva dalla Spagna è di fungere appunto da caleidoscopio per i giovani studenti, le generazioni di cittadini europei del futuro …. quello prossimo!