Al Centro Congressi dell’ Hotel De la Ville, si è svolto sabato 18 dicembre , un convegno promosso dal CSV Irpinia Sannio ETS, per celebrare il ruolo del volontariato, con una assemblea ordinaria dei soci.
Il convegno, che si è svolto nella mattinata e nella prima parte del pomeriggio, è stato in parte in presenza e con una maggiore partecipazione da remoto. I temi affrontati, sono stati molteplici e tutti molto interessanti e partecipativi, da parte delle molte Associazioni, che fanno parte del mondo CSV Irpinia Sannio ETS.
A margine dell’ evento,. Maria Cristina Aceto ( Direttrice CSV Irpinia Sannio ETS ) alle nostre domande, ci ha dichiarato.
Direttrice, il significato dei questo convegno ? ” Questa mattina è stato un momento importantissimo per l’assemblea degli associati del CSV Irpinia Sannio, per l’approvazione che della programmazione e l’aggiornamento della carta dei servizi. E’, un momento fondamentale perché rappresenta la sintesi di quello che è stato il rapporto continuativo instaurato con gli utenti durante tutto l’anno. Ma, non solo con gli utenti, bensì anche con tutti i seconder: collaboratori, enti e istituzioni con cui si sono avuti rapporti. Il CSV ha rielaborato quelle che sono le esigenze manifestate , ha curato una analisi dettagliata del territorio, e ha approntato la programmazione 2022, che sarà l’ultima programmazione annuale, ma già proiettata verso una programmazione triennale, che dovremmo fare necessariamente nella prossima annualità. Quindi, rappresenta un momento fondamentale perché questo è il momento in cui si stabiliscono le attività per l’anno venturo“.
Il CSV Irpinia Sannio, come si inserisce nella realtà Campana ? “Nella realtà Campana rappresenta un punto di riferimento per gli Enti del Terzo Settore, ma anche per le Istituzioni che collaborano con gli Enti del Terzo Settore nel territorio interprovinciale Avellino / Benevento ,ma con un respiro anche più ampio , quindi regionale”.
Quindi , il Terzo Settore è un elemento fondamentale per il territorio ? “Purtroppo per tanti aspetti, per tante occasioni c’è una reale sostituzione di quello che sono i ruoli delle istituzioni e questo perché comunque si opera in un contesto particolare, che è quello delle province di Avellino e Benevento tra quelle maggiormente colpite dallo spopolamento, di conseguenza una carenza di servizi e una grande difficoltà di quelle fasce più fragili della nostra comunità. Rispetto alle quali, c’è un continuo soccorso da parte del volontariato”.
Il convegno, è proseguito dopo la pausa pranzo, e tutto all’insegna delle direttive anti COVID-19, con l’esibizione del green pass e il supporto anche di un laboratorio di analisi esterno abilitato, per effettuare i tamponi a chi ne faceva richiesta.
Carmine Martino