Tra non molto la nuova biblioteca Comunale di Avella aprirà ufficialmente le porte. La notizia è stata comunicata dal sindaco Vincenzo Biancardi durante l’ultima seduta del consiglio comunale. Un evento atteso dalla popolazione che arriverà al termine di un lungo e complesso lavoro di progettazione.
La sua sede sarà l’affascinante Convento dei Francescani dove saranno trasferiti i testi dopo la chiusura della stessa di alcuni anni fa quando si trovava nel palazzo De Fazio, Biblioteca che chiuse con l’andare in pensione del prof. Nicola Montanile. La curia ha dato in comodato d’uso alcuni locali del Convento qui sarà allestita il centro della cultura avellana. Non solo biblioteca cartacea ma anche multimediale con una sala consultazione e studio con postazioni a sedere, l’accoglienza, informazione e reference, la biblioteca ragazzi, l’access point (per la fruizione gratuita della rete e della connessione con postazioni dedicate), e le attività culturali di varia natura programmate ed organizzate all’interno della biblioteca.
La struttura sarà dotata di infrastrutture tecnologiche di nuova generazione tra cui l’introduzione di elementi di digitalizzazione, che rappresenterà una delle innovazioni più importanti. Con l’anno nuovo dovrebbero partire i lavori.
Il convento costituirà il deposito librario della nuova Biblioteca, nella quale saranno trasferiti i migliaia di volumi che si aggiungeranno ai tanti già presenti all’interno della residenza francescana e di proprietà della curia.