È partito il conto alla rovescia che ci accompagnerà per i prossimi tre giorni alla marcia di avvicinamento all’evento di livello nazionale ed internazionale. Gli organizzatori, però, sono alle prese con un imprevisto inatteso che ha complicato un po’ i piani della vigilia. Le fortissime raffiche di vento che stanno arrivando da Nord e che, da dopo la mezzanotte di ieri, si stanno abbattendo sul Salento, hanno preso di mira anche la pira che, con grande cura, si sta cercando di allestire in queste ore. La forte tramontana ha spostato l’ultimo piano del falò senza, per fortuna, causare danni. Il falò più grande del Mondo si farà lo stesso, non ci sono dubbi ma i componenti del Comitato saranno chiamati agli straordinari per riattivare la macchina organizzativa e i lavori di ripristino affinché tutto sia pronto per i tre giorni del fuoco dedicati al patrono Sant’Antonio Abate, il 17 gennaio. I due piani del falò, saranno colorati di bianco per ricordare il personale sanitario impegnato nella lotta al Covid19.