di Giuseppe Napolitano
Votazioni Quirinale.Fumata nera.
Come era prevedibile ed ampiamente annunciato il primo scrutinio si è concluso con un nulla di fatto.
A farla da padrone sono state le schede bianche, che evidenziano un stallo politico che al momento non vede via d’uscita.
Se l’accordo sul nome di chi potrebbe essere il nostro nuovo Presidente non è stato ancora trovato, non si può dire lo stesso di chi ha usato questa prima votazione per fare i nomi più improbabili.
Amadeus, Cruciani, Bruno Vespa Alfonso Signorini, sono solo alcuni dei nomi estratti dall’urna parlamentare.
Un triste e desolante spettacolo di nomi, che di comico ha ben poco e di cui avremmo fatto volentieri a meno.
Nell’attesa della seconda votazione che si terrà domani, ma soprattutto di sapere quali possano essere i reali papabili proposti dai relativi schieramenti politici, il pensiero dopo questa prima votazione non può che andare al Canto del purgatorio di Dante Alighieri.
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma BORDELLO.