«A TESTA ALTA – Ad ottobre del 2020, a venti giorni dall’insediamento della nostra Amministrazione, la Magistratura contabile porta alla luce una gestione decennale dissennata dell’ufficio di ragioneria del nostro Comune. Immediatamente abbiamo aperto una indagine interna – con la collaborazione di esperti esterni – che ha evidenziato criticità impensabili nei meccanismi contabili. Per dirla in breve, negli anni alle nostre spalle, il responsabile dell’ufficio ragioneria e il revisore dei nostri bilanci non si sono accorti che le entrate previste nelle casse del Comune erano sovrastimate e le spese sottostimate. Questi “solerti” funzionari ed esperti contabili non hanno “visto”, ognuno per la propria parte, che per alcuni anni all’Inps non erano stati versati i contributi per la pensione dei nostri dipendenti oppure che non erano state pagate intere annualità di consumo di energia elettrica, metano, acqua e telefono del Comune.
Le conseguenze di questa assurda vicenda hanno generato per l’Ente pesanti debiti fuori bilancio negli anni dal 2010 al 2020, nonostante i pareri di regolarità tecnico contabile del responsabile di ragioneria relativamente alle scelte politiche delle Giunte Comunali di quegli anni. Pertanto, ad agosto 2021, dieci mesi dopo i rilievi della Corte dei Conti, la nostra Amministrazione ha proceduto alla revoca della funzione di responsabilità al dipendente in servizio all’ufficio di ragioneria. Ha poi tentato di porre in essere un piano di riequilibrio dei conti ma la drammaticità finanziaria ci ha spinti alla dichiarazione di dissesto finanziario che voteremo in Consiglio Comunale la prossima settimana.
Pur tuttavia, sento di rassicurare i cittadini che nonostante la delicata situazione contabile l’Amministrazione continuerà a garantire tutti i servizi e che non ci saranno aumenti di tasse e imposte comunali. Anzi, nonostante la criticità finanziaria, il nostro lavoro per ammodernare il paese prosegue. Proprio in queste ultime settimane il Comune ha ottenuto circa un milione di euro di contributisottoscrivendo il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) per la Terra dei fuochi con il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale per realizzare il palazzetto dello sport nello spazio retrostante la scuola primaria.
Ho ricoperto in passato ruoli di corresponsabilità politica in Giunte Comunali che hanno preceduto quella attuale, senza mai esporre l’Ente a mutui come altri hanno fatto prima di noi e che a distanza di molti anni stiamo ancora pagando.
Il mio impegno e il mio lavoro nel decennio 2010-2020 è sotto gli occhi di tutti e le opere pubbliche realizzate come il Palazzo delle Associazioni di via Dante, il rifacimento del manto stradale di molte arterie e dello spazio retrostante la scuola primaria, la riqualificazione dello spazio antistante la scuola media, la riqualificazione di via Marconi e di Piazza Giardini di Marzo, l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione, la realizzazione dell’isola ecologica, la messa in sicurezza dei plessi scolastici, la ristrutturazione della palestra di via Torino e del Municipio, le rotatorie di via XI Settembre, la realizzazione del playground di Via Madre Teresa di Calcutta sono state tutte finanziate con contributi sovracomunali!
Chi in queste ore sta agitando scenari catastrofici o è in malafede o in cerca di una misera visibilità. Ciò nonostante, noi saremo impegnati a guidare l’Amministrazione Comunale anche nei prossimi anni. Lo faremo con la passione per questa terra e per la nostra gente, che ci ha sempre caratterizzato e, soprattutto, a testa alta, pronti a dare conto del nostro operato ai cittadini che ci hanno scelti con il voto libero e democratico.