In alcuni dei luoghi più belli della Campania (e non solo) il demiurgo racconta storie d’artisti, e così la Reggia di Portici e il castello Lancellotti di Lauro (e….) divengono teatro d’eccezione per le storie del genio ribelle di Caravaggio, per i tormenti di Isabella Croys, per il genio di Leonardo Da Vinci, per l’estasi di Michelangelo Buonarroti.
A questi quattro grandi artisti è dedicato il primo triplo appuntamento del progetto, ma è solo l’inizio: il viaggio proseguirà attraverso artisti diversi, da Goya a Mozart, da Luca Giordano a Frida Kahlo, da Picasso a Dalì. Altri luoghi da sogno, altri artisti meravigliosi. Ma di essi non si racconterà soltanto l’estro creativo: si scaverà nel cuore degli uomini e delle donne, nelle loro emozioni. Perché i geni sono archetipi, e raccontandoli non raccontiamo che noi stessi, con le nostre fragilità e le nostre debolezze.
Ma c’è una cosa che proviamo sempre a fare quando realizziamo qualcosa di nuovo: essere per quanto possibile diversi, cercare di offrire esperienze uniche. E allora ci affideremo anche alle nuove tecnologie, realizzando podcast e strumenti testuali da fruire tecnologicamente, allo scopo di raccontare luoghi, opere e artisti, di svelare curiosità e di appassionare il pubblico.
In un periodo storico contraddistinto dalla paura, stretto tra un pandemia mondiale ancora in essere e un conflitto bellico che infiamma l’Europa il dibattito sull’arte e sul teatro diventa quantomai attuale: a che serve il teatro, a che serve l’arte, a che servono gli artisti quando c’è da preoccuparsi della propria vita? Ce lo siamo chiesti. Dobbiamo farlo, è parte del nostro lavoro. E la verità è purtroppo amara: a niente.
A nulla serve l’arte quando c’è da sopravvivere . C’è però una linea sottile tra vivere e sopravvivere: una linea fatta d’ abbracci, di gioia, di emozione. Una linea che parte dal racconto del bello e dell’arte, dalla riscoperta della cultura e delle sue radici. Una linea che ci ricorda perché val la pena essere al mondo. Ed è proprio questo lo scopo di Artefatti: raccontare fatti d’arte che sono anche fatti d’uomini e donne, sogni e incubi, amori e dolori, gioie e umiliazioni… vita. Quella vita che ogni giorno urla in faccia alla morte, e che ci ricorda che finchè ci sarà sempre un corpo stretto a un altro, in barba alle bombe, la vita seminerà ancora. E ancora. E ancora. E allora che arte sia. E che si rida e si pianga, che i cuori battano, e che “luoghi da sballo” vengano raccontati a colpi d’arte. Perché con l’arte forse non si sopravvive. Ma è per le emozioni che essa contribuisce a darci che val la pena vivere.
E proprio perchè crediamo che ce ne sia bisogno mentre tutti i prezzi aumentano, così come le nostre spese di gestione, che prostrano ulteriormente un settore già falcidiato dalla pandemia, noi ci proviamo a far la nostra parte, e a farla a ogni costo: crediamo che questo progetto sia necessario e allora lo proponiamo scontato del 30% rispetto a qualsiasi altro nostro spettacolo, al costo di 10 euro.
Talvolta, ragionando di cose nuove da proporre, si finisce per avere una di quelle idee che ti ricorda perché hai cominciato questo lavoro. A noi è successo questo, e vi invitiamo a vivere con noi questa nuova avventura: Artefatti. Fatti d’arte in luoghi da sballo.
20 marzo 2022 ore 18.00 e ore 19.00
Reggia di Portici (NA) #spettacoloitinerante
CHIAMA 3270148209 o prenota direttamente sul sito www.ildemiurgo.it
26-27 Marzo 2022 ore 18.00 – 19.00 – 20.00
Castello Lancellotti (AV) #spettacoloitinerante
CHIAMA 3270148209 o prenota direttamente sul sito www.ildemiurgo.it