Bombe d’acqua: si valuta richiesta di stato di calamità naturale.

Bombe dacqua: si valuta richiesta di stato di calamità naturale.

Già annunciata  l’altro ieri da Coldiretti, a poche ore dalla bomba d’acqua che si è abbattuta sull’intera regione vanificando mesi di lavoro nei campi, la richiesta di “stato di calamità” è ora al vaglio dell’assessorato regionale competente. “Dopo l’ondata di maltempo l’assessorato all’Agricoltura ha messo in atto tutti gli adempimenti necessari e ha inviato una nota ufficiale agli uffici periferici – spiega in una nota il reggente dell’assessorato Daniela Nugnes – per verificare se esistono gli estremi per chiedere lo stato di calamità naturale. Sono arrivate segnalazioni, soprattutto dalla provincia di Caserta, dall’Avellinese, ma anche dalle aree a nord di Napoli e dalle zone costiere.  Abbiamo provveduto a diramare un avviso di massima allerta affinché in tempi rapidi si proceda con una stima dei danni in tutte le zone rurali della nostra regione”.

 

 

Bombe dacqua: si valuta richiesta di stato di calamità naturale.