Rispettiamo la decisione di chiunque intenda intraprendere percorsi diversi rispetto al partito ma non possiamo accettare le ingiuste critiche verso una classe dirigente che nella Lega irpina mette cuore, tempo e passione, con grande spirito di servizio per il bene ed il futuro dei nostri territori. Se qualcuno ha come unico obiettivo il proprio tornaconto personale è giusto che scelga altre comunità. Nella Lega si serve ma della Lega non ci si serve. Dai parlamentari, agli amministratori e ai semplici militanti, lo spirito che accomuna tutti, sullo stesso piano, è la voglia di contribuire ad un difficile riequilibrio delle opportunità che in Irpinia, sono state praticamente azzerate in favore di pochi soggetti, con interi territori trasformati in feudi. Noi siamo all’opposto di queste logiche clientelari e familistiche. Chi si è già allontanato da tempo dal progetto e chi sceglie di gettare la spugna, non tenti di scaricare le proprie insoddisfazioni sul Gruppo provinciale e sulla grande Comunità della Lega. Guardiamo avanti, pronti ad includere chi ha ancora voglia di lottare. La Lega c’è!
Così una nota della segreteria regionale della Lega in Campania.