“Per la nostra Amministrazione l’adeguamento antisismico con efficientamento energetico della scuola di istruzione secondaria Raffaele Masi rappresenta una priorità. Abbiamo realizzato un progetto, ed ottenuto un finanziamento adeguato, di circa sei milioni trecentocinquantamila euro, con la previsione di demolire l’attuale edificio e di realizzarne uno nuovo, moderno e perfettamente in linea con gli attuali standard di sicurezza e risparmio energetico. Ovviamente lo faremo senza creare disagio alla popolazione scolastica con la previsione di una soluzione alternativa provvisoria che varrà per l’intera durata dei lavori, durante i quali, però, non ci sarà alcuna necessità di modificare l’offerta formativa o di adeguarla per eventuali carenze di spazi. La soluzione provvisoria è al nostro vaglio, ma ormai possiamo dire di aver definito la modalità di intervento”. È quanto annuncia Giuseppe Spagnuolo, sindaco di Atripalda. La questione è stata anche affrontata nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale.
“I lavori – spiega il primo cittadino – dureranno circa due anni e mezzo come da cronoprogramma. Si inizierà con la sistemazione del piazzale. Poi predisporremo gli spazi per la soluzione provvisoria e solo dopo ci sarà la demolizione dell’attuale istituto. La soluzione scelta è quella di prevedere una struttura con moduli prefabbricati che ospiterà le aule, da allocare nell’area antistante la sede ex Misericordia. Ovviamente si tratterà di strutture certificate e dotate di tutti i comfort. A queste aule si aggiungeranno i tre ambienti ricavati presso l’auditorium, già realizzati per far fronte all’emergenza Covid, e quelli in fase di adeguamento utilizzati in precedenza dalla Misericordia. Si tratta a nostro avviso di una soluzione tale da non creare alcun ostacolo all’offerta didattica”.
“La consegna dei lavori – spiega il sindaco – avverrà ovviamente ad anno scolastico ultimato. Ma non ci sarà alcun trasferimento di aule fino a quando non sarà perfettamente concluso l’allestimento della soluzione provvisoria. Insomma, non un solo giorno di scuola andrà perso”.
L’ultima nota riguarda la palestra: “Abbiamo previsto – conclude il sindaco – un intervento di adeguamento funzionale dell’edificio palestra, pari a 980mila euro, che abbiamo candidato sui fondi del Pnrr. Con quest’ultima attività avremo una struttura moderna che completerà una scuola totalmente rinnovata e di qualità, a servizio dei ragazzi della nostra Città”.