Clemente Primiano, giovanissimo candidato sindaco per Casamarciano con il suo gruppo SiAmo Casamarciano, già presente nella scorsa tornata elettorale del settembre 2020 che vide Carmela De Stefano vincitrice, entra nel vivo della discussione che riguarda l’acquisizione del castello e cerca di mettervi un punto. – “credo se ne sia parlato anche troppo – esordisce Primiano – la questione ora riguarda le autorità giudiziali e la politica dovrebbe tornare ad occuparsi dei cittadini. Di un paese senza servizi e senza opere pubbliche da quindici anni. Carmela De Stefano non poteva non conoscere ciò che faceva la sua stessa amministrazione e non ha tutelato i cittadini quando ha capito che qualcosa non andava. Ora che Manzi è anche per lei il lupo cattivo la vedo meno propositiva, meno sicura di se”.
Nel suo video, Carmela De Stefano, carte alla mano ripercorre i passaggi che hanno portato all’acquisto del castello e spiega: “tutto è accaduto quando era sindaco Manzi. I proprietari danno la procura del bene a chi poi ne diventa l’acquirente ad una cifra molto più bassa. Quando sono diventata sindaco ho chiesto lumi al consigliere Manzi perché c’era una richiesta di destinazione d’uso già poco chiara e la revoca della procura a chi poi effettivamente acquista il bene. Altra cosa è che non si tiene conto della quota di proprietà del comune rispetto alla chiesa. Sono cose che ho scoperto solo dopo”.