Ieri è stato ricordato solennemente il 25 maggio poiché in quel giorno del 1802 fu ritrovato il Sacro Corpo di Santa Filomena. Nella Messa serale il Rettore ha ricordato il forte legale esistente tra Santa Filomena e Paolina Jaricot, quest’ultima ricevette dalla Santina un miracolo nel 1835. La Jaricot pregò tre giorni seduta su una sedia dinanzi al Corpo di Santa Filomena e si rialzo` guarita. La sedia sulla quale si sedette Paolina è custodita come Reliquia nel Santuario e ieri è stata collocata ai piedi dell’altare maggiore. Il Rettore durante l’ omelia ha dichiarato: “Domenica a Lione, abbiamo vissuto momenti di grande spiritualità, la cerimonia di Beatificazione di Paolina si è tenuta dinanzi a 12000 persone e in streaming davanti al mondo. È risuonato forte l’eco del rapporto tra Santa Filomena e Paolina. Il Cardinale Tacle ha ricordato che Paolina, nel corso della sua vita, si era recata qui a Mugnano del Cardinale, un paese poco distante da Napoli, nel Santuario di Santa Filomena. Ecco dunque che oggi, più che mai, Santa Filomena è attuale come lo è il suo messaggio. Ella ci invita ad amare Gesù e ad essere puri di cuore “. Al termine della Celebrazione è stata collocata una corona di fiori innanzi alla tomba di don Francesco De Lucia, primo Rettore del Santuario, che porto` a Mugnano le Sacre Spoglie della Principessina il 10 agosto 1805.
La serata si è conclusa in piazza con il lancio delle lanterne, beneaugurante per il paese, e la consumazioni di dolci. La manifestazione civile è stata organizzata dal Comitato Festa e dei battenti di Santa Filomena. (L. Carullo)