Forino (Av): Parla il prof Fruncillo del Gruppo di Opposizione” Forino Polis”: Subito la revoca della Delibera sull’ Affidamento del Cimitero ad operatori economici esterni”.Non

Forino (Av): Parla il prof Fruncillo del Gruppo di Opposizione Forino Polis: Subito la revoca della Delibera sull Affidamento del Cimitero ad operatori economici esterni.Non

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Chiediamo l’immediata revoca della delibera con cui la Giunta comunale esprime un atto di indirizzo per l’affidamento dei servizi cimiteriali ad operatori economici esterni. Di fatto un atto di responsabilizzazione dell’amministrazione comunale.L’affidamento all’esterno prelude alla privatizzazione e mette a rischio un diritto fondamentale di tutti i cittadini, il diritto ad avere memoria dei propri cari che hanno lasciato la vita terrena.
Il cimitero è il luogo in cui si condivide un dolore, si riannoda un legame. E non vale l’obiezione che altrove hanno privatizzato. Si tratta di contesti in cui il cimitero non ha ormai questo significato e ci è ormai rassegnati ad un pernicioso individualismo atomizzato. A Forino è ancora possibile una comunità. L’esito del processo innescato dalla delibera della Giunta comporterebbe una lievitazione degli oneri a carico dei cittadini che graverebbe in misura maggiore su quelli più poveri.
Altro che “livella” di Totò.
E non c’è nessuna garanzia che la qualità dei servizi erogati sia migliore: orari di accesso, pulizia, manutenzione… Insomma, la delibera della Giunta non è giustificata e non è assolutamente necessaria. il Comune ha risorse per provvedere autonomamente alla organizzazione e cura del cimitero comunale e alla erogazione dei relativi servizi, come del resto è sempre avvenuto a nostra memoria.
È possibile impiegare e valorizzare anche adesso personale già in organico comunale.
A distanza di mesi dal pensionamento – previsto e calendarizzato – del dipendente comunale, l’amministrazione comunale ha prima trascurato il cimitero esponendolo al degrado e poi ha adottato una delibera con cui esprime atto di indirizzo improprio e inopportuno. Chiediamo l’immediata revoca della delibera che, tra l’altro, si trincera dietro la forma dell’atto di indirizzo per evitare il parere tecnico e contabile, ignorando le buone regole amministrative fondate sulla trasparenza.
Inoltre, la delibera, in spregio alle prerogative del consiglio, dà per scontata l’adozione di orientamenti sulla valorizzazione del patrimonio comunale e sul reclutamento del personale che saranno esaminati nella seduta in cui sarà discusso il bilancio di previsione del 2022.
Infine, ci chiediamo quali siano le ragioni per cui l’amministrazione, dopo aver trascurato per mesi la cura lo lo di questo luogo fondamentale per ogni comunità, abbia deciso di non aspettare la discussione in consiglio comunale che dovrà svolgersi nel giro di poche settimane, dando addirittura immediata esecutività alla delibera. ”
Prof Domenico Fruncillo Capogruppo Minoranza Forino Polis